Travi a vista, simbolo di eleganza. Un’eleganza dal sapore classico evocata dall’immagine del tradizionale legno, ma capace di rendersi contemporanea grazie alle finiture e alle luci scelte dai progettisti, che la pensano tutti allo stesso modo: se presenti in casa, le travi a vista rappresentano un elemento distintivo che merita di essere valorizzato.
Quando si parla di travi a vista, viene da pensare al legno. E saltano alla mente edifici di un’altra epoca come la cascina in campagna, il castello, il palazzo storico. In realtà, in Italia le case con soffitti travati in legno sono numerose, perché la tecnologia costruttiva è rimasta in uso fino al Novecento e la si ritrova spesso all’interno di un patrimonio edilizio antico come quello nostrano.
Oggi esistono anche edifici di nuova realizzazione che contemplano l’uso di travature in legno lamellare, più leggere e in grado di coprire luci maggiori. Insomma, siano esse antiche o moderne, le travi a vista costituiscono un elemento di fascino a cui è difficile resistere. Ma come valorizzarle? Ecco alcuni esempi di progetti che lo hanno saputo fare attraverso soluzioni cromatiche, compositive e di arredo.
Richiedi una consulenza per dare valore ai tuoi spazi con travi a vista.
Con cosa abbinare le travi in legno a vista
Partiamo da due realizzazioni del team di AD Dal Pozzo che presentano travi a vista. Entrambe con struttura in legno naturale, o massiccio, che mostra venature e nodi interi, e non tagliati come nel caso del più moderno lamellare.
Nel progetto di uno chalet in montagna l’idea degli interior designer è stata quella di rispettare il contesto dell’abitazione e di restituire uno scenario caldo e confortevole. Smussate agli angoli e riportate allo splendore originario, le antiche travi in legno a vista si riflettono in un gioco di specchi e vengono enfatizzate sia dal parquet di Listone Giordano sia dalla striscia di faretti Flos che ne riprende la linearità.
Anche in un’antica palazzina risalente al Settecento le originali travi a vista in legno massiccio sono state riportate a nuovo. L’obiettivo dei nostri designer è stato far risaltare il soffitto tra i toni chiari della casa. Le travi, infatti, vengono riprese solo in pochi elementi materiali – come nel piano ligneo custom-made connesso alla cucina Modulnova – e formali – come nel caso della cadenza modulare delle travi richiamata dalla libreria a tutta altezza Brompton di Boffi in alluminio nero.
Il soffitto con travi a vista bianche
È stata la tendenza degli ultimi anni. Avere un soffitto con travi a vista bianche dona luce e rende gli ambienti più moderni. Non solo, il bianco sta bene con qualsiasi materiale, quindi offre grande libertà per arredare la casa. In questo caso la possibilità di scelta per le finiture degli arredi aumenta rispetto alla presenza di un soffitto in legno, il quale limiterebbe le combinazioni possibili.
Ma le travi a vista bianche sono anche simbolo dello stile shabby, usato per evocare un’idea di purezza associata ad arredi eleganti anche se provenienti dal passato. Se, al contrario, l’obiettivo è quello di abbracciare uno stile minimalista, allora un soffitto in legno bianco può donare alla stanza un aspetto moderno che consente di avvicinarsi a un ambiente nordico e di eterea bellezza.
Infine, il bianco dona nuova vita alle travi nel caso in cui siano in cattive condizioni e risulti difficile recuperarle nel pieno della loro forma originaria. Il bianco nasconde i difetti e le porzioni insanabili, con il grande vantaggio di riflettere una maggiore quantità di luce e rendere gli ambienti meno bui. Un guadagno notevole quando si parla di sottotetti e mansarde, spesso troppo poco illuminati.
Proprio una soffitta in una villa d’epoca sui colli Berici ha cambiato radicalmente faccia grazie all’intervento dei progettisti di AD Dal Pozzo, che hanno deciso di dare luce all’ambiente con travi a vista bianche, colore che pervade l’intera abitazione e le dona un’anima poetica. La scelta del bianco ritorna nelle sedie Ghost rivestite di Gervasoni, nel divano Nebula Nine di Diesel with Moroso e nel lampadario Birdie di Foscarini. I designer hanno infine scelto tonalità scure di legno per rendere protagonisti il parquet e il tavolo custom-made al centro della sala. Il tutto temperato dal verde tenue degli infissi delle finestre.
Un altro progetto dove il bianco è protagonista: una villa in collina riqualificata da AD Dal Pozzo che presenta ambienti total white e luminosi. Qui, l’aura bianca del soffitto e delle pareti viene spezzata con stile da elementi scuri o colorati, individuati dai nostri designer nelle ante nere della cucina Dada e nelle sedie gialle Lagò di Driade.
L’illuminazione delle travi a vista
L’architetto esperto sa che la luce rappresenta uno degli strumenti più importanti per definire, plasmare e modificare la composizione spaziale. Nel caso delle travi a vista, le fonti di luce possono seguire, enfatizzare o contrastare quella successione lineare che gli elementi paralleli generano sul soffitto.
Sono tantissime le soluzioni di illuminazione complementari con le travi a vista, come le strisce led, i faretti, le lampade a sospensione oppure a parete, per illuminare il soffitto dal basso. Come dicevamo, si può scegliere tra diverse soluzioni: profili che seguono la linearità delle travi, mettendole in evidenza, oppure che le contrastano ponendosi ortogonalmente, o ancora che aggiungono ulteriore ritmo, per esempio attraverso l’alternanza di luci ed ombre, per generare atmosfere davvero suggestive.
In un antico casale ristrutturato, le travi sono state recuperate e imbiancate. Lo stile ricercato dagli interior designer di AD Dal Pozzo è quello shabby: il legno antico si ritrova nel parquet, nei tavoli e in tutte le porte della nuova residenza, dove il nostro team ha seguito con cura il progetto illuminotecnico.
Per il soggiorno è stata scelta una lampada di colore nero in contrasto con le travi a vista sbiancate, che a loro volta sono alternate a faretti quadrati a Led. Nella cucina, invece, le lampade Tracking Magnet di Flos sono bianche ma il gioco di contrasti continua nella disposizione ortogonale all’orditura delle travi.
Un altro progetto dove la luce è protagonista: un’abitazione in stile minimal che risplende nella sua raffinata semplicità. La risistemazione elegante e funzionale di questa villa in campagna è stata portata a termine dai designer di AD Dal Pozzo attraverso il dialogo tra l’involucro e le pareti divisorie stand-alone, sempre bianche. L’espediente libera da vincoli le travi a vista, che sono così illuminate nella loro interezza, anche grazie ai faretti minimal Fort Knox Wall di Flos rivolti verso l’alto.
Quando le travi sono bianche, l’accostamento di lampade scure ne esalta i volumi. Succede in un palazzo storico in collina dove AD Dal Pozzo ha curato l’interior, compresa l’illuminazione degli ambienti, per cui sono stati scelti faretti neri posti nell’incavo tra trave e trave. Completano l’ambiente gli stessi modelli a parete che puntano il soffitto, insieme alla lampada in sospensione Wireflow di Vibia, le cui geometrie seppur trasparenti si mettono in relazione tridimensionale con le travi a vista.
Travi a vista colorate
Non esiste solo il bianco. Per caratterizzare ancora di più le travi a vista è possibile scegliere un colore distintivo, che spesso i nostri interior designer riprendono in altri arredi della casa con l’obiettivo di rendere omogenei gli ambienti e ottenere combinazioni inaspettate e suggestive.
È il caso dell’interior per un’antica residenza curato dai progettisti di AD Dal Pozzo, dove il piano nobile stupisce per l’intero soffitto colorato. L'obiettivo è stato valorizzare le travi a vista attraverso un verde tenue, che viene ripreso dai battenti delle porte e dialoga cromaticamente con altri colori all'interno della villa, come il blu e il giallo delle sedie e dei vasi.
Travi in acciaio a vista
Infine, non esiste solo il legno. Le travi moderne a vista sono realizzate spesso in metallo, come nel caso della ristrutturazione di una villa del Chianti dalle altezze elevate, grazie alle quali i progettisti di AD Dal Pozzo hanno potuto ricavare un ampio soppalco definito da travi in acciaio a vista.
Nell’ambiente intonacato di bianco la struttura del soppalco porta all’interno del progetto un tono scuro che viene ricalcato dalla scelta del colore del divano Standard di Edra, reso protagonista del living a doppia altezza.
L’attenzione ai materiali e l’accurata definizione del dettaglio costruttivo si ritrova anche nel progetto di recupero di una antica cascina in mattoni. La riqualificazione passa per il restauro delle campate con travi a vista che vengono accostate a moderne putrelle metalliche.
Le diverse matericità proprie di mattoni, metallo e legno producono un risultato atemporale, enfatizzato dall’uso sapiente dell’illuminazione, come nel caso delle strisce a Led nascoste all’interno dei profili a doppia T delle travi in acciaio.
Richiedi una consulenza per dare valore ai tuoi spazi con travi a vista.