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Tolix: la storia di un marchio diventato il simbolo dell’industrial design

Quanto mai attuale e “popolare” – tanto da meritarsi uno spazio d’onore nei luoghi d’eccellenza d’arte e design quali il Moma, il centro Pompidou e il Vitra Design Museum – il marchio Tolix è oggi un simbolo usato per descrivere l’estetica del design industriale e new vintage-restrò, gusto che sempre più ha preso piede nell’arredo delle nostre case.

Come spesso accade, tutto nasce dall’intuizione di una mente illuminata. Siamo nella Francia del ‘900, l’abbondanza della produzione di legno influenza notevolmente la produzione manifatturiera, tuttavia l’operaio metallurgico Xavier Pachaud, “rompe” la tendenza dominante dell’estetica industriale del tempo e dedica tutto il suo interesse alla carpenteria metallica, diventando uno dei pionieri nella lavorazione di nuove tecniche di galvanizzazione per evitare l’ossidazione degli stessi.

Le conoscenze acquisite sia dal nonno che dal padre, entrambi costruttori di tetti e sempre a diretto contatto con un materiale come lo zinco, lo porta a sperimentare diverse tecniche di galvanizzazione. Nel 1917 l’intuizione: proteggere le lamine di metallo dall’ossidazione sommergendole nello zinco fuso: sarà un successo. 

Nel 1918 Pachaud fonda la sua compagnia dedicata alla vendita di articoli d’acciaio per la casa, progettando una gamma di mobili adatti tanto agli spazi interni come ad ambienti esterni in grado di conservare le loro caratteristiche indipendentemente dalle condizioni climatiche, e dando vita a complementi d’arredo in acciaio inossidabile, solidi ma al tempo stesso leggeri e confortevoli.

Nel 1927 viene registrato il marchio Tolix, destinato alla “produzione di sedie, poltrone, sgabelli e mobili in metallo”. I modelli Tolix hanno un’ascesa tale da trovare ben presto spazio nelle fabbriche, negli uffici e negli ospedali, ma anche sulle terrazze dei caffè e nei parchi pubblici.

Giochiamo un po' allora, e vediamo quanti di questi articoli Tolix conoscete già:

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Sedia A

La “sedia da caffé” per eccellenza – nasce nel 1934. Realizzata in acciaio inossidabile per resistere all’uso esterno, ben presto assume un carattere simbolico e democratico che trascende il suo mero utilizzo d’arredo e nel tempo diventa un’icona del design, tanto da essere celebrata anche nei più illustri musei d’arte moderna al mondo. Stabile, semplice, resistente e facilmente impilabile, è un elemento d’arredo dalle linee essenziali e dall’estetica industriale. La tantissime colorazioni che la contraddistinguono la rendono adatta praticamente ad ogni stile d’arredo: dalle cucine classiche a quelle moderne, dai tavoli in legno a quelli in vetro o laminato, fino addirittura allo stile shabby chic e romantico, dove una serie di sedie A Tolix di nuances pastello, come rosa confetto o verse acqua, trova il suo ambiente ideale. Ovviamente in una cucina stile industrial la sedia Tolix sarà a dir poco perfetta, così come gli sgabelli della stessa linea per una zona pasto più easy ed informale, come può essere un’isola dedicata, ad esempio, alla colazione o ad un veloce spuntino pre-pasto. Citando l’ex direttore del Musee d’Orsay Serge Lemoine: “una sintesi perfetta creata da un uomo in possesso di una conoscenza delle materie prime anche attraverso gli strumenti utilizzati per lavorare”.

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Sgabello H

Anche lo sgabello H segue lo stesso filo conduttore della sedia A: solido e leggero, ma è anche connotativo di un periodo storico che ha trasformato il mondo del design. Pensato come elemento d’arredo outdoor per bar e caffetterie, è stato poi sviluppato anche per l’interno e l’ambiente domestico. La base quadrata di 31 x 31 cm è sorretta da 4 gambe con un’altezza complessiva di 75cm. L’estetica complessiva è lineare e minimalista: l’impugnatura si trova sulla base della seduta: un foro stretto e longilineo pensato per inserire una mano al suo interno. L’unica decorazione a rilievo, sul lato della base della seduta, è la firma che ne garantisce l’autenticità. Facilmente trasportabile grazie al peso contenuto, lo sgabello razionalizza lo spazio offrendo la possibilità di impilarlo fino a 8 elementi. Anche questo, come la sedia A e tutti i prodotti Tolix, è disponibile in tantissime tonalità: colori scintillanti e luminosi, passando dal blu al rosso, dal verde al viola.

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Armadietto B

Spirito industriale ed estetica grezza per l’armadio B, realizzato interamente in lamiera d’acciaio stampata con saldature a vista: leggerezza, funzionalità e altissima resistenza sono le sue caratteristiche migliori. Un richiamo all’estetica grezza del mondo industriale che conserva lo stesso fascino delle altre creazioni storiche di Tolix. Una, due o tre porte: tutti gli elementi della collezione hanno la stessa profondità. Si assemblano e si accostano offrendo così numerosissime combinazioni.

A seguito della morte di Xavier Pauchard avvenuta nel 1948, i figli continuarono a proporre le filosofie della firma Tolix creando arredo di grande qualità. La compagnia rimase in mano alla famiglia Pachaud fino al 2004, quando passò nelle mani di Chantal Andriot.

Nel 2006 ha ricevuto l’etichetta di “Azienda del patrimonio vivente” conferita dal Ministero francese dell’Economia, delle Finanze e dell’Industria.

 

Alessandro

Scritto da Alessandro

Da anni Alessandro lavora a stretto contatto con Architetti e Home Designer esperti che gli trasmettono continuamente nozioni e gusti legati all'interior design, ma anche alla progettazione architettonica. Loro rispondono quotidianamente alle esigenze della gente e sono la sua più grande ispirazione. Scrive gli articoli su questo blog per aiutarti a scegliere le soluzioni migliori da adottare nella tua casa, o da consigliare ad un tuo amico.

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