È terminata la prima edizione di Ottagono Design Lab, percorso di formazione realizzato da AD Dal Pozzo che ha visto protagonisti 20 talenti con background molto diversi tra loro e una passione in comune: l'interior design.
Un viaggio intenso di 180 ore di lezioni e workshop, giunto al termine con successo grazie all’impegno dei partecipanti, dei docenti – professionisti di Ottagono – e dei nostri brand partner Boffi, Rimadesio, Edra, Artemide, Technogym, Vitra, Paola Lenti, Glamora.
I progetti reali con gli architetti partner
Un ruolo fondamentale lo hanno avuto gli architetti partner di Ottagono: Giovanni Fattori, Piero Giovannini e Seihyung Cho di H&A Associati, Luca Rando di HAD Studio e Michele Reniero. Non solo ospiti speciali del corso di formazione ma anche mentori che hanno condiviso i propri progetti – in fase di realizzazione – con i partecipanti, in modo da far realizzare loro l’arredamento degli interni.
I 5 progetti condivisi erano di altissimo livello:
- Una villa a Venezia
- Un attico a Sottomarina
- Un residence a Treviso
- Una villa sul Lago di Garda
- Una villa immersa nel verde a Vicenza
I partecipanti di Ottagono Design Lab, divisi in 5 team, hanno portato a termine l’interior design di ogni progetto insieme al proprio architetto di riferimento, con grande successo. Ecco il risultato.
Team Giovanni Fattori: Villa Venezia
Una villa dinamica, che fa dei movimenti della pianta il suo punto di forza. Accostata a una ferrovia, si chiude sui fronti dei binari e della strada, mentre si apre sul verde dei giardini. Un mantello di rivestimento ripara l’abitazione dai suoni del treno e una doppia altezza dona spazi unici agli interni.
Il progetto di interior design è stato curato da Andrea Cracco, Anna Mognato, Giulia Lazzarotto e Silvia Mattioli. Il living è caratterizzato da colori e materiali tenui come lo champagne e la grafite, ma anche da dettagli in pelle e color tortora e piombo opaco. Il parquet in legno viene interrotto dalla zona dinner sopraelevata di 17 cm. Una soluzione elegante – enfatizzata dal colore nero opaco della pedana – che mette in relazione il tavolo da pranzo con l’esterno. Nera è anche la cucina che comunica con il living. I dettagli sono in metallo e il piano e in marmo Arabesco Versilia.
Il piano superiore ospita un soppalco dedicato al fitness & wellness con attrezzi sportivi e due ambienti circolari vetrati che ospitano la sauna e la doccia. Il tutto è completato da un’illuminazione ad hoc, sensoriale, e da un comodo divano che definisce un angolo relax.
Team Piero Giovannini: Attico Flylight
Un attico a due piani vista mare con ampie terrazze. La sua particolarità consiste in un outdoor che gira tutto intorno alla pianta. In ingresso il visitatore è accolto da un corridoio adibito a galleria d’arte che introduce all’ampio open space del living, interrotto solo da due scatole architettoniche che racchiudono i servizi e uno studio.
Il progetto di interior design è stato curato da Anna Meneghini, Barbara Fornasiero, Elena Gastaldon e Stefano Pasetto. Il living a doppia altezza è circondato da un soppalco a ballatoio ed è caratterizzato dal parquet in legno sopra cui risaltano il divano dal colore blu iconico insieme all’installazione luminosa in vetro borosilicato e cavi in alluminio.
Adiacenti al living, la cucina di marmo e il tavolo da pranzo sottile sono definiti dalla bicromia bianco-nero, mentre il terrazzo ospita arredi outdoor rivestiti in tessuti di corde variopinte, ispirate al mare e ai suoi colori.
Team Seihyung Cho: Residence Treviso
Un ultimo piano di un residence esclusivo, in centro città. La superficie del terrazzo eguaglia quella della zona giorno ed entra in diretta correlazione con il living grazie ad una superficie vetrata continua.
Il progetto di interior è stato curato da Andrea Ilescu, Daniela Mancin, Ines Sordi e Lorella De Grossoli. Il progetto rappresenta la simbolica armonia dei quattro elementi acqua, aria, terra e fuoco. Una continua relazione tra uomo e natura, con l’inserimento di pareti vegetali stabilizzate, legno, materiali naturali.
Indoor e outdoor – mitigati da filtri naturali, giochi di luce e di ombre – sono collegati dalla pavimentazione, che dal living continua all’esterno fino ad un rialzo enfatizzato da un legno più scuro che ospita la parte attrezzata del terrazzo: qui si trovano le sdraio e l’idromassaggio.
Team Luca Rando: Essenzialmente Lago
Una villa sul lago di Garda dalla forma organica, che ingloba il panorama e si fa inglobare dalla collina su cui è realizzata. La tripartizione della pianta permette l’ampliamento delle viste verso il paesaggio circostante e separa gli interni in ambienti specifici.
Il progetto di interior è stato curato da Beatrice Barichella, Luca Calvo, Matilde Corradin e Sara Zecchinato. Il piano terra si divide in ingresso, living e cucina, e ogni spazio è stato progettato per apprezzare le molteplici viste panoramiche, rese possibili dalle grandi vetrate della villa. In quest’ottica sono stati scelti un divano isola con sedute su più lati e tavoli rotondi aperti verso ogni prospettiva.
I colori tenui degli arredi si sposano con la scelta di tappetti che riprendono le tonalità dell’acqua del lago. Al piano superiore, lo stile si ripete ma al contrario: i tappeti chiari fanno da sfondo a complementi dai colori naturali, come il letto verde nella camera padronale e la carta da parati nella seconda camera che riproduce una trama astratta di canne di bambù.
Team Michele Reniero: Villa Vicenza
Una villa compatta dai materiali eleganti, che si chiude nell’atmosfera di relax interna e lascia pochi e decisi passaggi verso il giardino. Il progetto è stato curato da Alessia Barichello, Laura Zattarin, Maddalena Ferrero e Silvia Peris.
Il living è caratterizzato dall’eleganza del marmo Calacatta della parete principale, abbinato a una superficie attrezzata color grafite, a dettagli in ottone e al divano ottanio. La cucina in diretto contatto con il living è caratterizzata dal legno chiaro di rovere, dove ritorna in risalto il piano in marmo Calacatta.
Le pareti boiserie in legno ritornano in tutta la casa, abbinate ai dettagli in ottone e di colore verde, anche ripreso nella carta da parati delle camere da letto e nella palestra, che riproducono felci, viti e bambù evocando la vegetazione che circonda la casa.