Un nuovo logo e un nuovo nome, per rilanciare la design week 2021 e cercare di dimenticare quella del 2020 annullata causa Covid. Doveva essere un «supersalone» ma l’incertezza sull’evoluzione della pandemia non ha permesso alle aziende espositrici di pianificare gli investimenti necessari (e ingenti) per offrire tante novità come gli anni scorsi. In più, la standardizzazione delle esposizioni del Salone ha focalizzato l'attenzione verso il Fuorisalone.
Spieghiamo meglio: al supersalone non ci sono stati i tipici stand aziendali, sostituiti invece da lunghe pareti verticali (realizzate con materiali riciclabili) su cui le aziende hanno collocato i propri prodotti. Il risultato? Non un tradizionale Salone, ma più una grande mostra del design made in Italy.
Da qui la consapevolezza che il vero business non si sarebbe fatto all’interno della fiera. E in effetti già la decisione di aprire tutti i sei giorni di manifestazione al grande pubblico è stata una scelta proiettata più a una grande operazione di marketing, piuttosto che a una reale piattaforma di business.
I brand store trainano la design week 2021
Mai come quest’anno il cosiddetto Fuorisalone è stata l’anima della design week 2021. Con meno eventi e più qualità. Nel clima di incertezza dovuto alla pandemia, molti operatori del settore hanno preferito andare “a colpo sicuro” e visitare direttamente gli showroom delle aziende in centro a Milano. Le vetrine in città, infatti, sono diventate di anno in anno hub culturali sempre più strategici per comunicare i valori dei brand.
Installazione di Cassina con Vogue Italia
Un esempio su tutti: Edra, che ha individuato in Palazzo Durini Caproni di Taliedo la nuova dimora milanese che accoglierà in via permanente le collezioni dell’azienda. Si tratta di uno storico edificio del Seicento nel cuore della città, dove i divani e i complementi del brand animano sale con grandi specchi alle pareti e soffitti affrescati.
Le opinioni dei designer di AD Dal Pozzo
Solo uno sguardo professionale può valutare l’indice di qualità esposto al Salone. O meglio al Fuorisalone, vero teatro delle novità dei brand. Ecco, quindi, i prodotti che più hanno apprezzato i designer di AD Dal Pozzo.
Henge, lampada Test-One
«L'esposizione di Henge è stato un piacevole nuovo capitolo nell’interpretazione della luce. Ho apprezzato le due lampade realizzate da Ugo Cacciatori: una da tavolo, la Test-One, e una da terra, la Test-Tree. La prima, scultorea, presenta un elemento diffusore monolitico svuotato in onice ghiaccio (trasparente) oppure in travertino di rapolano (opaco), mentre la seconda è caratterizzata da una silhouette più snella composta da elementi diffusori in pietra collegati da snodi in ottone»
– Marta Martini
Henge, lampada Test-Tree
«Mi ha colpito l'installazione di Poltrona Frau, che ha incentrato l’esposizione sulla sua prima collezione Outdoor, Boundless Living 2021. Una nuova proposta che rimane fedele all’identità artigianale del brand e si presenta in due distinte visioni: Secret Garden Collection di Roberto Lazzaroni rappresenta un viaggio nella natura incontaminata, mentre Solaria di Palomba Serafini punta alla massima espressione del benessere all’aria aperta»
– Lisa Miotello
Poltrona Frau, Secret Garden Collection
Poltrona Frau, collezione Solaria
«Ho apprezzato Modulnova che ha presentato una nuova cucina lunga e stretta in legno e gres con un tavolo sospeso, dove sono protagoniste delle mensole contenitive senza ante a vista, che donano leggerezza e aumentano l’ariosità degli spazi circostanti. Nella zona esterna allo showroom, poi, è stato esposto anche un nuovo modello outdoor interessante, in pietra con innesti in acciaio»
– Stefano Gallinaro
Modulnova
Modulnova Outdoor
«Il design d’autore non passa mai di moda e quest’anno ho ammirato l’installazione speciale di Cassina – disegnata in collaborazione con Vogue Italia – che ha ospitato la riedizione del divano Soriana di Tobia Scarpa. Un’icona che ha ricevuto il Compasso d’Oro nel 1970 e ancora oggi è tra gli imbottiti più ambiti per i progetti di interior. La nuova versione impiega materiali ecosostenibili ed è disponibile anche come poltrona, chaise-longue e pouf, per unire al comfort uno stile informale»
– Claudio Tomasello
La riedizione del divano Soriana di Tobia Scarpa alla Design Week 2021
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