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Architettura del benessere: le più innovative design Spa del mondo

Scritto da Giacomo Casarin | 23-dic-2024 13.49.13

Il connubio tra design e benessere è una delle tendenze più affascinanti del mondo della progettazione contemporanea. Le design Spa rappresentano l’apice dell’architettura del benessere: spazi dove bellezza e comfort si fondono per creare esperienze da ricordare.

Le migliori Spa del mondo rappresentano l’essenza del wellness design. Sono luoghi in cui architettura, paesaggio e interior design si uniscono per ridefinire il concetto di esperienza immersiva e rilassante. Non regalano solo trattamenti di benessere, ma rappresentano una vera e propria esperienza multisensoriale.

 

Le Terme di Vals dell'architetto Peter Zumthor @ Andrea Ceriani

 

Cosa rende unica una design Spa?

Gli elementi chiave che distinguono le più innovative design Spa includono:

  • Architettura sostenibile: gli edifici dedicati al benessere fisico e mentale integrano spesso materiali naturali e tecnologie a basso impatto ambientale.
  • Progetto firmato da un’archistar: la firma di un architetto di fama mondiale eleva il design a un livello superiore, rendendo la Spa un’icona di stile e innovazione.
  • Interior design d’autore: ogni dettaglio, dagli arredi all’illuminazione, è studiato per favorire il relax e la connessione con la natura.
  • Location esclusiva: le design Spa spesso sono situate in luoghi remoti o paesaggi naturali mozzafiato, in modo da esaltare i concetti del wellness design.

Se sei interessato ai luoghi di benessere, scopri come i progettisti di AD Dal Pozzo possono creare la Spa dei sogni direttamente a casa tua, come hanno fatto nei progetti di uno chalet a Cortina, un attico di design e una suite in collina.

 

Le più innovative design Spa

  1. Amangiri – Usa
  2. Terme di Merano – Italia
  3. Retreat at Blue Lagoon – Islanda
  4. Six Senses Southern Dunes – Arabia Saudita
  5. Hub of Huts – Italia

Fuori classifica: Terme di Vals – Svizzera

 

1. Amangiri: la Spa nel deserto

Architetti: Rick Joy, Marwan Al-Sayed e Wendell Burnette

Un luogo di esperienza autentica. Immersa nel deserto dello Utah, la Spa Amangiri è un capolavoro progettato dagli architetti Rick Joy, Marwan Al-Sayed e Wendell Burnette. Insieme hanno creato un insediamento imponente e allo stesso tempo sensibile alla magia e al mistero delle maestose formazioni rocciose dello Utah meridionale, nonché all’antica eredità Navajo della regione.

 

 

L’architettura si fonde perfettamente con il paesaggio desertico, utilizzando materiali locali come la pietra per creare una connessione organica con l’ambiente circostante. Gli spazi incarnano la filosofia del wellness design: sono caratterizzati da geometrie essenziali e ampie vetrate, che permettono alla luce naturale di valorizzare le texture dei materiali e le tonalità del deserto. I trattamenti si svolgono in ambienti privati o all’aperto, per un’esperienza sensoriale che celebra la natura selvaggia e incontaminata del luogo.

 

 

Alle suite si accede attraverso archi di roccia, che ricordano gli spettacolari canyon della regione. Un’isola di pietra rialzata al centro di ogni suite incorpora un letto, una scrivania e un divano. All’esterno, una terrazza privata con vista sul deserto offre dei lettini per rilassarsi intorno a un braciere dallo stile moderno, che trasmette un senso di campeggio sotto le stelle, ma in un ambiente di lusso.

 

 

2. Terme di Merano: la Spa in vetro

Architetto: Matteo Thun

Un design trasparente che apre un continuum tra interno ed esterno. Progettate dall’architetto Matteo Thun, le Terme di Merano si presentano come un grande cubo di vetro riempito di luce naturale durante il giorno e illuminato di notte da grandi globi che si riflettono su anelli colorati rotanti. Il risultato è un effetto cangiante sulle pareti e sull’acqua che ricorda un tramonto.

 

 

L’architettura si distingue per l’uso di materiali naturali non trattati e per le linee essenziali, che si integrano armoniosamente con il contesto naturale dell’Alto Adige. Come in altri suoi progetti, Matteo Thun si concentra sullo spirito del luogo, sull’ecosostenibilità e sulla tecnologia utilizzata in modo discreto. Tutta l’acqua viene prelevata da pozzi scavati in profondità nei giardini: il suo movimento è naturale e fluente, non forzata da un’architettura che la fa scorrere.

 

 

I materiali in pietra naturale e legno creano una continuità tra le strutture, le piscine, le attrezzature, i lettini, proseguendo senza soluzione di continuità nel parco esterno. Gli arredi sono selezionati personalmente da Thun con un approccio attento al wellness design, arricchito da dettagli artigianali che esaltano la cultura locale.

 

 

3. Retreat at Blue Lagoon: la Spa vulcanica

Architetto: Basalt Architects

Una Spa sotterranea scavata nel terreno lavico. Il Retreat at Blue Lagoon in Islanda è stato realizzato dallo studio Basalt Architects e si distingue per un’architettura che dialoga armoniosamente con il paesaggio vulcanico. I materiali scelti, come la pietra lavica e il legno, sono stati selezionati per integrarsi perfettamente con l’ambiente naturale, creando un effetto visivo di straordinaria coerenza e bellezza.

 

 

La selezione dei materiali utilizzati nel progetto è stata guidata dalle cromie e dall’estetica del paesaggio circostante, con una forte attenzione al wellness design. All’esterno il cemento usato è stato trattato per ottenere texture e sfumature variegate, che richiamano il bianco della silice e il grigio intenso della lava solidificata. Le facciate e le ampie vetrate delle stanze, caratterizzate da tonalità di grigio scuro, presentano perforazioni ispirate alle forme irregolari delle rocce vulcaniche.

 

 

Le piscine geotermiche, progettate con linee fluide che richiamano le forme del paesaggio, offrono un’esperienza immersiva che celebra l’unicità dell’Islanda. Ogni dettaglio architettonico, dalle vetrate panoramiche ai percorsi che guidano i visitatori tra interno ed esterno, è stato concepito per garantire un’esperienza di benessere totale.

 

 

4. Six Senses Southern Dunes: la Spa tra le dune

Architetto: Foster + Partners

Un esempio straordinario di come il design possa integrarsi con il paesaggio desertico. Progettata dallo studio di architettura Foster + Partners, l’architettura si ispira alle dune di sabbia circostanti, con strutture organiche e sinuose che sembrano emergere naturalmente dal terreno.

 

 

L’ingresso è segnato da una caratteristica tettoia a forma di fiore che rinfresca lo spazio in modo naturale e protegge un’oasi di flora locale. I petali rivestiti di corda della tettoia ospitano l’area di accoglienza e molti altri servizi circondati da viste panoramiche sulle montagne e sul deserto.

 

 

Le strutture sono state progettate e collocate con cura per ridurre al minimo l’impatto ambientale. Anche il paesaggio è stato progettato con sensibilità, per mantenere e valorizzare il carattere originale dell’area. Le aree comuni e le suite private offrono viste mozzafiato sul deserto, garantendo un’esperienza di relax che celebra la quiete e la vastità del paesaggio naturale.

 

 

5. Hub of Huts, la Spa capovolta

Architetto: NOA

Un’architettura sospesa e di forte impatto visivo. Si chiama Hub of Huts la struttura progettata in Val Pusteria dallo studio NOA, che dimostra la carica creativa del giovane team altoatesino. Il “complesso di capanne” è un ampliamento dell’Hotel Hubertus che consiste nella realizzazione di una piscina aggettante. L’idea forte alla base del progetto è quella dello specchio d’acqua che riflette l’immagine nella sua superficie.

 

 

Sulla piattaforma sospesa, singoli volumi con tetti a capanna ospitano il programma funzionale su due livelli. Quello inferiore è sorprendente: l’orizzonte subisce una rotazione di 180° e le capanne sembrano ancorate al contrario. I due piani sono caratterizzati da un diverso trattamento della privacy, con spazi prevalentemente aperti sopra e spazi più protetti sotto. Al livello superiore si trovano due vasche idromassaggio, due docce panoramiche e uno spogliatoio, mentre al piano inferiore si accede alla sauna soft, alla sauna finlandese, a diverse cabine doccia e ad una terza vasca esterna, da cui lo sguardo può spaziare sul paesaggio circostante.

 

 

Ogni “capanna” della Spa è concepita come uno spazio intimo e funzionale, con ampie vetrate che offrono una vista sulle montagne. Gli interni sono caratterizzati da elementi naturali come legno di larice e pietra locale, combinati con arredi di design realizzati su misura. La scelta dei mobili e delle texture punta a creare un’atmosfera accogliente, mentre i dettagli di illuminazione enfatizzano la bellezza dei materiali utilizzati.

 

 

Fuori classifica: Vahls, design spa per eccellenza

Architetto: Peter Zumthor

Un capolavoro dell’architettura moderna firmato da Peter Zumthor. La struttura è costruita interamente in quarzite locale, con piscine termali che sembrano emergere direttamente dalla montagna. Zumthor ha creato un ambiente che dialoga con la natura, dove l’illuminazione naturale e il design minimalista offrono un’esperienza immersiva senza eguali. In poche parole: le terme per eccellenza.